NEI SOGNI DI LOE di Sonia Carella

Descrizione

ATI E CARATTERISTICHE:

Titolo:         NEI SOGNI DI LOE

Autore:       Sonia Carella 

Editore:      Alhena Editore

Edizione:     1° edizione Maggio 2021

Tipologia:    Romanzo 

Qt. Pagine:  94 

Descrizione:

NEI SOGNI DI LOE è un romanzo coinvolgente in cui la protagonista Loe racconta le sue singolari esperienze oniriche attraverso una lente introspettiva. In compagnia di questa donna magica, tutto ciò che normalmente ci circonda assume un significato diverso, ricostruendo il collegamento empatico con la natura, gli animali e gli altri esseri umani.

Uno scritto scorrevole e dai messaggi positivi e carichi di valore. Una storia adatta a tutti che continuerà a raccontare qualcosa anche dopo aver terminato di leggerla: un libro che diventa strumento di crescita personale attraverso la forza dei contenuti.

Dopo aver letto “Nei Sogni di Loe” guarderai il mondo con occhi diversi.

“L’autrice dà forza con la parola ad una storia d’amore, di affetti, di ricerca di sé, di completamento esistenziale, di rispetto filiale verso la natura (animale, vegetale, o minerale) -nei cui confronti noi tutti siamo debitori nel momento stesso in cui nasciamo-, elaborata per il tramite di moduli narrativi mai filtrati, all’interno dei quali emerge in tutta la sua travolgenza la caratura di una donna capace di trasportare il lettore in un viaggio onirico, dove i distillati retaggi del sogno non possono far altro che ricadere in maniera costruttivamente benefica sulla realtà di ciascuno di noi.”  (Enzo Nasillo –Giornalista e Critico d’arte.)

Leggi un breve estratto del libro Nei Sogni di Loe:

La balena ed io continuiamo il nostro viaggio nelle acque blu dell’oceano. Non so da quanto stiamo nuotando, ma percepisco che i miei pensieri umani si fanno lontani, come se mi stessi sempre più integrando con questo fantastico animale.

Osservo dunque nuovamente il fondale, e quelli che mi sembrano insetti e mi davano una sensazione di rifiuto, ora li vedo come fratelli. Osservo altri pesci con i quali incrociamo lo sguardo, e questi paiono salutarci. Le acque sono colme di vita in forme diverse e quello che mi sorprende (e quasi mi vergogno nel dirlo) è l’accettazione della diversità. Essere diversi, nella forma, nel colore, nelle caratteristiche, è normale e accettato, ovvero non è mai stata messa in discussione la diversità. 

Inizio ad immaginare come potrebbe dunque essere la nostra società umana, se le diversità di forma non venissero discriminate; ma abbandono subito il pensiero, perché in questo momento perfino ciò ha perso la sua importanza.

La balena riprende il suo canto, e altri esemplari si avvicinano; come in un coro la sinfonia riempie qualunque cosa. Perfino nella pausa tra un suono e l’altro sembra esserci rimasto qualcosa, forse la nostalgia della melodia appena ascoltata. 

Se mi tratterrò ancora con loro temo che potrei scordarmi di me, del mio compito, del mio viaggio e un leggero senso di angoscia intorpidisce il mio cuore, per poi chiedermi se questa non possa essere la fine della mia forma umana per scoprire un nuovo viaggio: d’altronde, sarebbe così male?